"E' stata cresciuta per essere la perfetta dama dell'alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l'amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l'ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull'assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile."
⭐ 3,5 stelle su 5
Buongiorno lettori, vorrei iniziare con il ringraziare OscarVault, che mi ha inviato "Sulle tracce di Jack Lo Squartatore", il primo capitolo della trilogia di Kerri Maniscalco.
Si tratta di una serie gotica thriller.
La lettura del volume è stata piacevole e tranquilla. Lo stile scorrevole e il susseguirsi delle vicende ti fa venir voglia di continuare a leggere, specialmente sul finale dove non mancano i colpi di scena.
All'inizio ero un po' titubante. Purtroppo avevo letto alcune recensioni negative, che spingevano sul fatto che non c'è una vera consapevolezza del periodo storico del quale la Maniscalco ha scritto. Ho riscontrato anche io alcune incongruenze, ma l'accuratezza storica in questo genere di libri riservati ai ragazzi, non è per me fondamentale. Ciò che volevo era solo essere intrattenuta dalla storia e affezionarmi ai personaggi.
Mi è stato impossibile non entrare in sintonia con Audrey Rose. Ho un debole per le protagoniste che si distaccano dal modello convenzionale di "donna" dei loro tempi. Audrey Rose è ben rappresentata come essere umano, si tratta infatti di una protagonista piena di dubbi e incertezza ma molto coraggiosa.
A tratti non manca una nota di humor, cosa che apprezzo molto nei libri perché non è facile far ridere il lettore.
Complessivamente mi sono piaciuti tutti i personaggi e non ho trovato grandissime incoerenze nella loro caratterizzazione.
0 Commenti