“Tu e io cambieremo il mondo.”
RECENSIONE: Tenebre e Ossa - Leigh Bardugo
⭐ 4 stelle su 5
TITOLO: Tenebre e Ossa
AUTRICE: Leigh Bardugo
CASA EDITRICE: Mondadori
TRAMA: L’orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell’esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d’Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell’amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l’élite di creature magiche che, al comando dell’Oscuro, l’uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l’intera corte. Alina, infatti, è l’unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
AUTRICE: Leigh Bardugo
CASA EDITRICE: Mondadori
TRAMA: L’orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell’esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d’Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell’amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l’élite di creature magiche che, al comando dell’Oscuro, l’uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l’intera corte. Alina, infatti, è l’unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.
RECENSIONE
E' uscito ieri Assedio e Tempesta ed io non vedo l'ora di leggerlo.
In questo periodo sono stata molto occupata con vari eventi e per quanto volessi organizzare qualcosa, non sono riuscita.
Vi lascio però la mia recensione, in attesa di potervi portare presto quella del secondo capitolo.
Prossimamente avremo anche la serie netflix della saga. Mi trovo abbastanza d'accordo sulla scelta degli attori, che vedo molto nei personaggi del libro.
Tenebre e Ossa è una piacevole lettura fantasy, fluida e scorrevole.
Non ho trovato un solo difetto a questo libro, pur non gridando al capolavoro. Tutto sommato la storia non è molto originale, ci troviamo di fronte a situazioni basilari per un fantasy, ma questo non lo considero un difetto. Lo preferisco rispetto a trame elaborate che fanno acqua da tutte le parti.
Ho amato Ravka, che ricorda la Russia sia per luoghi che nomi, usi e costumi (ad un certo punto della lettura ci sarà anche un luogo simile alla Siberia).
Amo quanto un mondo fantasy viene condito con la realtà del nostro mondo.
Lo stile della Bardugo è semplice e scorrevole. E' bravissima a dare un'idea precisa del mondo che ci circonda, senza confonderci o cadere nel logorroico con infinite descrizioni di luoghi o eventi passati, che rischierebbero di fagocitare la storia attualmente in corso.
Solitamente ho un rapporto strano con le protagoniste, ma con Alina mi sono trovata benissimo.
E' un personaggio che non si riesce ad odiare. E' umana in ogni sua parte, debole e forte all'occorrenza. L'ho trovata molto vera a livello di azioni e pensieri, così come ho trovato perfettamente umane le sue reazioni.
Al contrario non riesco a digerire Mal e un po' empatizzo con l'Oscuro. Non riesco a vederlo come il sommo cattivo della storia, ed il fatto che ci sia questa dualità tra bene e male, in quello che dovrebbe essere un villain, per me è un valore aggiunto al personaggio.
In questo periodo sono stata molto occupata con vari eventi e per quanto volessi organizzare qualcosa, non sono riuscita.
Vi lascio però la mia recensione, in attesa di potervi portare presto quella del secondo capitolo.
Prossimamente avremo anche la serie netflix della saga. Mi trovo abbastanza d'accordo sulla scelta degli attori, che vedo molto nei personaggi del libro.
Tenebre e Ossa è una piacevole lettura fantasy, fluida e scorrevole.
Non ho trovato un solo difetto a questo libro, pur non gridando al capolavoro. Tutto sommato la storia non è molto originale, ci troviamo di fronte a situazioni basilari per un fantasy, ma questo non lo considero un difetto. Lo preferisco rispetto a trame elaborate che fanno acqua da tutte le parti.
Ho amato Ravka, che ricorda la Russia sia per luoghi che nomi, usi e costumi (ad un certo punto della lettura ci sarà anche un luogo simile alla Siberia).
Amo quanto un mondo fantasy viene condito con la realtà del nostro mondo.
Lo stile della Bardugo è semplice e scorrevole. E' bravissima a dare un'idea precisa del mondo che ci circonda, senza confonderci o cadere nel logorroico con infinite descrizioni di luoghi o eventi passati, che rischierebbero di fagocitare la storia attualmente in corso.
Solitamente ho un rapporto strano con le protagoniste, ma con Alina mi sono trovata benissimo.
E' un personaggio che non si riesce ad odiare. E' umana in ogni sua parte, debole e forte all'occorrenza. L'ho trovata molto vera a livello di azioni e pensieri, così come ho trovato perfettamente umane le sue reazioni.
Al contrario non riesco a digerire Mal e un po' empatizzo con l'Oscuro. Non riesco a vederlo come il sommo cattivo della storia, ed il fatto che ci sia questa dualità tra bene e male, in quello che dovrebbe essere un villain, per me è un valore aggiunto al personaggio.
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