“Per lui ero sempre stata come il bucaneve. Il fiore d'avorio che sfida l'inverno per riuscire a emergere.”
REVIEW PARTY: Nel modo in cui cade la neve - Erin Doom
TITOLO: Nel modo in cui cade la neve
AUTRICE: Erin Doom
TRAMA: Un cuore candido come la neve, un amore che infuria come la bufera, un segreto prezioso, da custodire oltre la morte. Ivy è cresciuta fra laghi ghiacciati e boschi incontaminati, circondata dalla neve che tanto ama. Ecco perché, quando rimane orfana ed è costretta a trasferirsi in California, riesce a pensare soltanto a ciò che si è lasciata indietro. Il Canada, la sua terra, e un vuoto incolmabile. Tra quelle montagne c'è il passato a cui la ragazza è tanto legata, lo stesso che, a sua insaputa, le ha cucito addosso un segreto pericoloso. Adesso l'unica famiglia che le rimane è quella di John, il suo dolcissimo padrino. Le basta poco, però, per capire che il figlio di John, Mason, non è più il bambino sdentato che da piccola ha visto in foto. Ormai è cresciuto e ha gli occhi affilati di una bestia selvatica, un volto simile a un covo di ombre. E quando le sorride torvo per la prima volta, incurvando le labbra perfette, Ivy si rende conto che la loro convivenza sarà più difficile del previsto. Mason, infatti, non la vuole lì e non fa niente per nasconderlo. Mentre tenta di restare a galla tra le onde impetuose della sua nuova vita in riva all'oceano, il Canada e i suoi misteri non smettono di tormentare Ivy. Riuscirà il suo cuore, candido come la neve, a fiorire ancora vincendo il gelo dell'inverno?
RECENSIONE
Buongiorno a tutti!
Oggi vi porto la recensione per Nel modo in cui cade la neve di Erin Doom.
Per questo evento ringrazio tantissimo Salani che ci ha fornito la copia cartacea del romanzo, ma sopratutto ci ha dato l'opportunità di organizzarlo. E' un piacere collaborare con loro, sono sempre disponibili per noi blogger - caratteristica non affatto scontata per una grande casa editrice come la loro.
Nel modo in cui cade la neve non è il primo romanzo dell'autrice che ho avuto il piacere di terminare.
Sì, terminare, perché qualche mese fa ho spulciato Fabbricante di lacrime ma non sono riuscita ad andare oltre la metà del libro. La storia non mi ha coinvolta del tutto e nemmeno i personaggi - non fatemene una colpa, i gusti sono gusti e nonostante sia sicuramente una storia valida, non è una storia che fa per me.
Proprio per questo ero curiosa di leggere quello che, a detta dell'autrice, è stata la prima cosa che ha scritto.
Nel modo in cui cade la neve, con i suoi bellissimi colori mi ha subito stregata e così anche la storia di Ivy e Mason.
Durante la lettura ho trovato diverse analogie tra i due romanzi della Doom, e alcuni schemi forse ripetitivi dei protagonisti - Fabbricante di lacrime è stato sicuramente influenzato dalle dinamiche che possiamo leggere in questo romanzo, e sono sicura che l'esaltazione di alcuni tratti caratteriali di Rigel e Nica derivino da Mason e Ivy.
Tuttavia, devo riconoscere che, Nel modo in cui cade la neve, ha catturato maggiormente la mia attenzione.
Ivy e Mason mi sono rimasti nel cuore. Alcuni comportamenti iniziali di Ivy li trovavo deliziosi e delicati, altre volte faticavo proprio a mandarli giù. Stessa cosa mi è successa con Mason.
Nonostante alcune parti un pochino ripetitive e lunghe, la storia è stata abbastanza interessante e in grado di emozionarmi. Ci sono stati alti e bassi, ovviamente, picchi di interesse e altri molto piatti in cui mi costringevo a leggere.
Penso che l'intera vicenda sia un pochino lunga, il libro avrebbe funzionato anche con diversi e consistenti tagli e forse sarebbe stato più facile da portare alla fine.
Ho amato molto la prima parte del libro, tuttavia a un certo punto (verso il 60% o 70% della lettura, non ricordo di preciso) mi sembra che la storia abbia subito un cambiamento di rotta e l'ho percepito come obbligato. Obbligato da cosa non so dirlo, posso solo ipotizzare, ma non è stato uno sviluppo fluido e genuino di una storia che si srotola con naturalezza, di una storia pianificata in questo modo fin dall'inizio.
Forse il cambiamento è derivato dal gusto personale dell'autrice, dalla moda di wattpad del periodo in cui è stato scritto, o non so, le ipotesi sono molteplici. Comunque mi è sembrato di avere tra le mani due storie e due mondi diversi, cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso, non lo nascondo.
Lo stile di Erin è molto piacevole, è una ragazza che sa scrivere e sa sicuramente catturare i lettori. Probabilmente un linguaggio più semplice e frasi più dirette avrebbero reso la storia e i protagonisti meno prolissi.
L'autrice punta tantissimo sull'introspezione così da farci conoscere bene i protagonisti della sua storia. Già solo dopo il primo capitolo mi sembra di conoscere Ivy come una vecchia amica.
Sicuramente si tratta di un romanzo fresco, un romanzo che nonostante racconti sentimenti molto forti, trasmette luce e positività. Nel modo in cui cade la neve è un raggio di sole che si riflette sul ghiaccio, delicato come la prima nevicata dell'anno.
Lo consiglio a tutti gli amanti del romance, a coloro che cercano una storia in grado di risplendere e catturare.
Non sono sicura che possa soddisfare gli amanti di Fabbricante di Lacrime, perché nonostante alcune similitudini la storia è diversa e così i loro personaggi.
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