TITOLO: Tempesta Azzurra
AUTRICE: Claudia Manco
TRAMA: Capelli azzurri, sguardo affilato e animo impetuoso come una tempesta:
Stormi Morgan ha sempre pensato che costruire legami fosse una fregatura. Occuparsi di sua nonna, il cui cuore è un po' malandato, far fronte ai guai di una madre alcolista e barcamenarsi tra due lavori le richiede già parecchio sforzo.
Rider Ruiz impiega tutte le sue energie nell'officina meccanica di famiglia, eredità dolorosamente preziosa, e nel tentativo di tenersi lontano dall'alcol. Meglio stringere una chiave inglese che una bottiglia vuota di whiskey.
Cosa può nascere dallo scontro tra due realtà così diverse eppure speculari?
Cercare di gestire Stormi è come correre a velocità folle con un'auto a cui non funzionano i freni... eppure Rider, con le auto, ha sempre avuto un istinto naturale.
Questo basterà a salvare entrambi dallo schianto a cui sono destinati?
RECENSIONE
Buongiorno Midnighters!
Vi parlo oggi di Tempesta Azzurra di Claudia Manco.
Ho divorato questo libro in pochissimo tempo.
Lasciarsi catturare dai personaggi di Stormi e Rider è stato facilissimo, quasi come addormentarsi.
Sono stata totalmente conquistata da lei e dai suoi capelli azzurri, dal suo carattere forte e dal legame indissolubile che ha con sua nonna.
Ho sentito un fortissimo amore di fondo tra di loro, una complicità che buca le pagine e arriva dritta al cuore.
La storia è abbastanza semplice nella sua struttura ma per niente scontata.
L'ho amata e mi sono lasciata trascinare nel vortice delle pagine e degli eventi. i colpi di scena e le scoperte sono ben pensati e strutturati, capaci di lasciarti con il fiato sospeso e una fame insaziabile di conoscere cosa è successo o cosa sta per succedere.
Lo stile dell'autrice è piacevole e scorrevole. Descritto quel che basta per non annoiare e capace di intrattenere, riusciamo ad entrare in sintonia con i protagonisti e con il loro modo di pensare, scoprendoli piano, piano ma approcciandoci a loro come se li conoscessimo da sempre.
Il libro di alterna tra i punti di vista di entrambi i personaggi e nonostante io abbia sempre un "preferito" quando si tratta di PoV alternati, in questo caso non è stato così.
Si tratta di un romance adatto a chi cerca qualcosa di diverso dai soliti personaggi stereotipati, sia Stormi che Rider portano profonde cicatrici sulla loro pelle, hanno sofferto e dimostrano un'età maggiore di quella che hanno, ma nonostante le profonde ferite che il passato ha loro inferto, sono due persone che riescono a rialzarsi e a tirare fuori il meglio da delle situazioni che, diciamocelo, appaiono proprio impossibili.
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