TITOLO: Duologia dell'Abisso: Chasm & Seven
AUTRICE: Ska W. Barnes
TRAMA: CHASM - Secrets you keep
Jane Atlas non ha mai preteso nulla dalla vita, solo un lavoro stabile, una famiglia normale e giornate colme di tranquillità . Dopo essersi lasciata alle spalle un passato burrascoso, le cose sembrano procedere senza problemi; si è trovata un'occupazione all'AIS, l'Agenzia Investigativa del Sovrannaturale, lavoro che la soddisfa e riempie le sue giornate di banale e felice semplicità .
Almeno fino a che non riceve la notizia del proprio trasferimento alla Torre degli Operativi.
Jane si ritroverà con le speranze spezzate nel momento in cui realizzerà che, alla Torre, nulla è facile. La sua quotidianità verrà stravolta e riemergeranno in lei delle ombre insidiose che la tormenteranno.
Eppure tra queste tenebre potrebbero tornare a risplendere dei sentimenti che pensava di aver abbandonato per sempre, tra questi sconosciuti potrebbe ritrovare l'affetto verso gli altri e se stessa, e tra le difficoltà potrebbe riscoprire una famiglia.
Ma quante volte le cose possono cambiare prima di frantumarsi?
Strani e pericolosi individui turberanno la loro pace, riportando a galla spettri di un cruento passato che l'AIS aveva tentato di seppellire.
L'oscurità inizierà a strisciare nuovamente nella sua vita, distruggendo ogni illusione di stabilità che aveva ottenuto.
SEVEN - Sorrows you hide
Le cose cambiano, di questo Jane ne è sempre stata più che consapevole. Ma mai si sarebbe aspettata di ritrovarsi immischiata in più pericoli di quanti ne abbia mai vissuti; tra viaggi clandestini, tracce inconcludenti, la ricerca di Sasha e la scomoda sparizione di Sette, tutto sembra farsi più complicato e letale a ogni secondo che passa.
In momenti in cui tutto appare confuso e grigio, in cui giusto e sbagliato si confondono in un vortice incomprensibile, Ethan e Jane porteranno sulle proprie spalle il peso di una missione per sistemare i torti subiti e riottenere la propria famiglia.
E Sette è alla deriva.
Con l’Abisso che gli macchia la pelle e lo chiama, gli sussurra nel sonno e negli attimi di buio che lo rivuole a sé, è incastrato tra il desiderio di tornare a qualcosa di conosciuto e cancellare in modo definitivo ogni traccia dell’uomo che l’ha abbandonato. Si ritroverà a percorrere una strada di cui non vede destinazione, né il vero scopo, almeno fino a che non incontra... lui.
RECENSIONE
Buongiorno readers!
Eccomi oggi a parlarvi della duologia dell'Abisso di Ska W. Barnes.
Un po' di tempo fa avevo parlato di Chasm sul mio canale instagram ma avevo aspettato di concludere Seven per potervi parlare di entrambi i romanzi in un'unica recensione qui sul blog.
A gennaio l'autrice ha infatti racchiuso in un unico volume entrambi i romanzi, creando un'edizione a dir poco fantastica.
Comunque, iniziamo questa doppia recensione partendo da Chasm.
Si tratta di un distopico che non potevo farmi scappare. Come per il fantasy, sguazzo nel genere distopico e lo vesto come una seconda pelle. E' ovviamente tra i miei generi preferiti e chi mi segue da un po' l'ha certamente capito.
Lo stile dell'autrice è accattivante e nonostante una lieve confusione iniziale, perché è stato difficile calarmi istantaneamente nel mondo di Chasm, la storia ha ingranato praticamente sin dai primi capitoli.
Si tratta di un romanzo che punta molto sull'introspezione ma non per questo è povero di pathos. Tutt'altro.
Mi è piaciuto molto questo viaggio all'interno della mente di Jane, la voce narrante, scoprendo le sue fragilità e le sue cicatrici, ma anche la sua forza.
Per quanto riguarda i personaggi posso dire di averli amati tutti.
Soprattutto Ethan che sicuramente è il mio preferito tra tutti.
Nulla da togliere agli altri o Jane, né alla loro caratterizzato o alla crescita nel corso del romanzo, ma Ethan ha il mio cuore, sempre e per sempre.
Un pezzettino lo ha anche Sasha. Lo ammetto: colpevole.
Come avrete ormai capito non sono un'amante della terza persona né dell'uso delle virgolette al posto delle caporali, ma la storia non ha minimamente risentito di queste piccolezze che rientrano solamente nel mio gusto personale.
Consiglio di iniziare questo primo capitolo a tutti gli amanti dei distopici e a chi ama i personaggi spezzati, ma che sono in grado di risollevarsi e mettere in discussione ciò in cui credono.
Se entrerete nel mondo di Chasm non potrete più farne a meno.
Per quanto riguardava Seven... beh, wow.
Potrei chiudere la recensione con questa piccola parolina dalle tre lettere e avrei riassunto appieno quello che ho provato leggendolo.
Solitamente i secondi volumi sono sempre più difficili dei primi. Non smetterò mai di dirlo. Sia come lettrice che come autrice è una cosa ormai appurata.
Tuttavia Seven mi ha sorpresa perché non sembra aver risentito del peso di essere il secondo volume di una saga e di dover sostenere il peso di un inizio già pazzesco. Come se non bastasse si tratta anche del volume conclusivo e i finali sono oltremodo difficili.
Ho preferito le ambientazioni di questo secondo volume e ho amato ritrovare i personaggi di Chasm, con i loro cambiamenti e nuovi fantasmi e demoni da affrontare.
Molte situazioni erano rimaste sospese alla fine di Chasm, tante domande senza risposta - soprattutto quelle sul destino dei personaggi.
Non credevo possibile amare Sasha e Ethan più di quanto già facessi e invece mi sono ricreduta!
Mi ha colpito molto la trasformazione di alcuni personaggi in seguito alle vicende di Chasm - soprattutto Jane. Un cambiamento era inevitabile per i nostri protagonisti e l'autrice è riuscita a renderlo perfettamente, accompagnando questa trasformazione caratteriale con una grandissima abilità e genuinità .
All'interno di questi due romanzi c'è un bilanciamento perfetto di azione e introspezione. Veniamo catapultati in un mondo ben costruito e orchestrato, abbiamo a che fare con personaggi che sembrano reali perché imperfetti e pieni di debolezze.
Per quanto il carattere distopico e fantascientifico si senta forte e chiaro, si tratta di una storia che scava dentro l'umanità dei personaggi che si muovono in questo mondo... una storia capace di animare i più disparati e profondi sentimenti nell'anima del lettore.
Il tutto si è concluso con una profonda nota di nostalgia tinta di malinconia.
E' stato difficile dire addio a personaggi che, così ben scritti e caratterizzati, ormai mi sembrava di conoscere come vecchi amici.
Mi mancheranno, non lo nego, ma il finale non avrei saputo immaginarlo in modo diverso.
Saper concludere bene una storia è un'abilità non da poco.
Voglio dedicare anche una piccola osservazione per quanto riguarda la parte grafica: i romanzi sono curati nei minimi dettagli. Durante i capitoli incontriamo file cancellati, informazioni criptate e così tanti documenti capaci di creare un'atmosfera vivida e palpabile.
Tanto di cappello all'autrice che sappiamo essere anche un'ottima grafica.
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