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Gocce di Lacrime e Sangue - Giorgia Fiorella

"Qui lo dico e qui lo nego: la voce di Lorenzo Castelli, modulata in un italiano corretto e autoritario, con quel pizzico di accento romano, è sesso.

Ma qui lo dico e qui lo nego."


REVIEW PARTY:  Gocce di Lacrime e Sangue Giorgia Fiorella

TITOLO: Gocce di Lacrime e Sangue

AUTRICE: Giorgia Fiorella

TRAMA: Ludovica Mancini ha diciassette anni, una testa sulle spalle e fuma qualche sigaretta di troppo. Non transige sulla maleducazione e attacca con la sua lingua velenosa chiunque osi sbarrarle la strada. È una che sa farsi notare.

Infatti, Lorenzo l’ha notata eccome.

Lorenzo Castelli è tutt’altra storia: un vero e proprio guaio che cammina. Diciannove anni, tre bocciature alle spalle, ancora deve capire la differenza tra italiano e dialetto romano.

Sullo sfondo di una Roma eterna, dove il liceo classico Giosuè Carducci si divide in centrale e succursale, Lorenzo e Ludovica finiscono in classe assieme e separarli diviene quasi impossibile.

Quasi.


𝐿𝑜𝑟𝑒𝑛𝑧𝑜 𝑠𝑐ℎ𝑖𝑢𝑑𝑒 𝑙𝑒 𝑙𝑎𝑏𝑏𝑟𝑎 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑚𝑒 𝑙𝑎 𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎, 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜𝑚𝑖 𝑎𝑑𝑑𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑓𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎. 𝐼𝑚𝑝𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑙𝑒 𝑑𝑖𝑡𝑎 𝑓𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑚𝑖𝑒 𝑐𝑖𝑜𝑐𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑐𝑢𝑟𝑒, 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎 𝑚𝑎𝑠𝑠𝑎𝑔𝑔𝑖𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑙𝑎 𝑐𝑢𝑡𝑒, 𝑒 𝑐ℎ𝑖𝑢𝑑𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖.⁣⁣

«𝐼𝑜…» 𝐺𝑙𝑖 𝑠𝑖 𝑠𝑡𝑟𝑜𝑧𝑧𝑎 𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑐𝑒. «𝐿𝑢𝑑𝑜𝑣𝑖𝑐𝑎, 𝑖𝑜…»⁣⁣

«𝑇𝑢?» 𝑙𝑜 𝑖𝑛𝑐𝑖𝑡𝑜 𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒.⁣⁣

«𝐼𝑜… 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑑𝑖𝑟𝑒…»

𝑆𝑜𝑟𝑟𝑖𝑑𝑜, 𝑐𝑜𝑛 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑙’𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑢𝑖, 𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑢𝑛 𝑏𝑟𝑎𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎. «𝐸 𝑎𝑙𝑙𝑜𝑟𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑑𝑖𝑟𝑒 𝑝𝑖ù 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒. 𝐵𝑎𝑐𝑖𝑎𝑚𝑖 𝑒 𝑏𝑎𝑠𝑡𝑎.»⁣⁣

𝑆𝑡𝑟𝑖𝑛𝑔𝑒𝑛𝑑𝑜 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑐𝑎𝑝𝑒𝑙𝑙𝑖, 𝐿𝑜𝑟𝑒𝑛𝑧𝑜 𝑠𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑏𝑜𝑐𝑐𝑎. 𝑆𝑡𝑎𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑛𝑜𝑛 𝑙𝑜 𝑓𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑎 𝑐𝑎𝑙𝑚𝑎, 𝑐𝑜𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑒𝑠𝑝𝑙𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑒 𝑔𝑜𝑑𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜. 𝐿𝑜𝑟𝑒𝑛𝑧𝑜 𝑚𝑖 𝑏𝑎𝑐𝑖𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑛𝑒 𝑑𝑖𝑝𝑒𝑛𝑑𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑢𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎.

𝑀𝑖 𝑏𝑎𝑐𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑚𝑖 𝑎𝑚𝑎𝑠𝑠𝑒 𝑡𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑜𝑑𝑖𝑎𝑟𝑚𝑖.⁣⁣


RECENSIONE

Buongiorno a tutti readers!

Oggi vi porto la mia prima collaborazione con la Chrysalide Publishing per Goccce di Lacrime e Sangue di Giorgia Fiorella.

Il libro ha un grandissimo impatto emotivo sul lettore.

L'autrice è stata in grado di creare l'atmosfera perfetta che trascina il lettore nella sua storia.

Lo sapete che non amo i dialetti. Tuttavia, quando sono usati bene, riescono a rendere la lettura immersiva e questo mi è successo con Gocce di Lacrime e Sangue.

Empatizzavo tantissimo con Ludovica quando Lorenzo parlava in romano e pretendeva che parlasse in italiano corretto. Però, che bello lui quando fa il coatto.

La caratterizzazione dei personaggi è perfetta.

Si capisce subito come sono fatti. Solo con una frase o un gesto riescono a trasmettere davvero tanto.

La loro caratterizzazione scava nel profondo e si arricchisce a ogni pagina.

Lo stile dell'autrice è come piace a me: adoro stare nella testa di Ludovica, adoro le sue riflessioni e adoro le sue battute. Amo vedere il mondo attraverso i suoi occhi e le descrizioni che mi hanno regalato scorci di una Roma magica e senza tempo.

Mi ero immaginata il classico bad boy e la principessa da salvare che si innamorano ma sono stata smentita.

Lorenzo è un ragazzo come tanti, che fa scelte discutibili. L'ho sentito molto reale, autentico e non un'accozzaglia di stereotipi messi insieme (come ormai purtroppo accade nella maggior parte dei romance) senza né capo né coda.

Ludovica non è la principessina che ha bisogno di essere salvata. Lei si salva da sola.

Li ho amati così tanto, questi due, che è difficilissimo lasciarli andare adesso. Però sono sicura che, come per tutte le storie che ho letto, un po' di loro rimarrà con me.


Consiglio questo libro a tutti gli amanti del romance.

A chi ha nostalgia degli anni del liceo, delle nottate passate fuori, degli amici e dei primi amori.

Gocce di Lacrime e Sangue saprà lasciarvi davvero tanto, così come Ludovica e Lorenzo.


Vi lascio qui sotto il banner dell'evento, se volete seguire le tappe delle mie colleghe blogger.

Ringrazio di nuovo la casa editrice per l'opportunità di leggere il romanzo!












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