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Lifel1k3 - Jay Kristoff

REVIEW PARTY:   Lifel1k3 Jay Kristoff


TITOLO: Lifel1k3

AUTORE: Jay Kristoff

TRAMA: Eve ha diciassette anni, e l'ultima cosa di cui ha bisogno è un segreto da custodire. No, grazie, è già abbastanza impegnata a guardarsi le spalle e a districarsi tra mille problemi. Problema numero uno: il robot gladiatore che ha passato mesi a costruire è stato ridotto a un relitto fumante. Problema numero due: ha perso con gli allibratori i pochi crediti che aveva, l'unico mezzo per comprare le medicine indispensabili a Nonno. Problema numero tre: un gruppo di fanatici puritani la vuole uccidere e… che altro? Ah, sì, ha appena scoperto che può distruggere le macchine con il potere della mente. Forse ha vissuto momenti peggiori, ma non riesce proprio a ricordarseli. Quando però scopre la carcassa di un ragazzo androide di nome Ezekiel, nell'ammasso di rottami che chiama casa, tutto cambia; si mette in viaggio per salvare chi ama insieme a lui, alla sua amica Lemon e al suo compagno robotico Cricket: attraverseranno deserti di vetro nero, combatteranno contro cyborg assassini, esploreranno megalopoli abbandonate, fino a scoprire i segreti sepolti nel suo passato… anche se ci sono segreti che è meglio non portare alla luce.


RECENSIONE


Buongiorno a tutti readers!

Sapete che io e lo zio Jay non andiamo molto d'accordo.

Ho letto alcuni suoi libri e mi sono trovata ad abbandonarli nella libreria dei "forse un giorno ti riprenderò..."

Quindi, quando mi è stata proposta questa collaborazione ho deciso di accettare per convincermi a portare a termine questa serie.

Sono rimasta sorpresa, in positivo, anche se non completamente.

La lettura mi ha confermato alcune cose che già sospettavo sullo stile di Kristoff.

Oggi dirò un sacco di cose impopolari. Ad esempio: secondo me Kristoff non riesce a esprimersi al meglio nei panni di una ragazzina adolescente.

L'ho pensato anche quando ho letto Aurora Burning e questo libro me lo conferma.

Ovviamente ho preferito questo stile di scrittura a quello della serie di Aurora, ma penso ci sia sempre qualcosa di stonato nel modo in cui costruisce i suoi personaggi.

L'ambientazione cyberpunk mi è sembrata un pochino portata al suo estremo. Non tanto come analisi di un vero e proprio mondo cyberpunk ma quanto come il fenomeno del momento con tutti gli stereotipi del genere.

Inutile elencare i vari richiami alla letteratura e filmografia cyberpunk che ho avvertito leggendo. Dai più vecchi ai più recenti, rilanciati anche dal mondo dei videogames, potrei stare qui per ore.

Tuttavia, nonostante queste mie critiche, trovo che il libro sia stato godibilissimo.

Sono felice di aver accettato di leggere questo mattoncino perché altrimenti non l'avrei mai fatto, complici i miei pregiudizi.

Posso dire che si tratta di una storia senza infamia né gloria. Si lascia leggere anche se rallenta in alcuni punti.

E' godibile soprattutto per i lettori più giovani, un po' prevedibile e scontata per il lettore medio.

La sconsiglio agli amanti del puro cyberpunk. Non troverete niente di nuovo, solo rivisitazioni di un mondo già creato da altri.


Comunque, non vedo l'ora di parlarvi anche degli altri due libri della serie.

Ringrazio la casa editrice e le ragazze dell'evento per averlo organizzato!


Ma sapete che quest'anno Kristoff sarà ai Lucca Comics & Games?
E io sono proprio di Lucca! Chissà di non incontrarlo per le stradine della città!













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